domenica 5 dicembre 2010

Autocritica. E' ora che anche noi ci facciamo un esame di coscienza

Indipendentemente dai risultati, e' un pò di tempo che volevo aprire questo topic, ma mi sono deciso solo oggi, dopo una bella prestazione della Ternana che ha portato a 3 le vittorie casalinghe consecutive. Io in questi anni nonostante la società e la gestione che tutti conosciamo sono stato presente solo per la grande passione che ho per la Ternana ma non voglio nè fare paragoni con chi è più o meno tifoso nè dare giudizi riguardo a chi non viene allo stadio o chi ha sciolto la tifoseria organizzata. Purtroppo però il dato di fatto è che siamo l'unica tifoseria di serie C a non avere tifo casalingo. Capisco la tessera del tifoso, capisco le norme restrittive ma siamo sicuri che così non hanno vinto loro? L'altra questione che vorrei porre è la seguente: i signori M. non ci sono più, il giornale ha cambiato editori e soprattutto chi ci scrive, la società seppure resta di proprietà di Longarini (che comunque non se ne mai interessato di persona) viene gestita da diverse persone (Deoadati e spero Gianni, anche se potrebbe lasciare per i pochi poteri che gli sono stati dati). In tutto questo, seppure qualche cambiamente c'è stato, la gente continua a disertare lo stadio. Pensavo che qualche risultato positivo potesse migliorare le cose ma anzi le presenze calano. Penso sempre di più che in questi 7 anni la passione dei ternani sia in gran parte stata distrutta. Ora però che la società è in parte cambiata perchè continuare a disertare? Perchè non dare una possibilità a Deodati e Gianni(sperando che resti)? Siamo davvero sicuri che i tifosi non vanno allo stadio perchè c'è Longarini? Siamo davvero sicuri che senza tifo abbiamo dato la risposta migliore alle norme scellerate della tessera del tifoso? Noi stiamo facendo la nostra parte?Faccio i complimenti ai 100 tifosi che dalla Sicilia si sono fatti 2000 km per sostenere il Siracusa... loro, come tanti altri gruppi ultras, la tessera non l'hanno fatta ma oggi nonostante tutto c'erano. La mia non è un accusa nei confronti di nessuno (comprendo le motivazioni) ma per una volta sento di non condividere le decisioni di tanti che restano fuori dallo stadio. Sopratutto perchè dispiace tantissimo vedere uno stadio da 20 mila posti con neppure 1500 persone e con gli ospiti che sistematicamente sono gli unici a cantare. Allora tanto vale (lancio una provocazione che poi lo è fino ad un certo punto) fare un stadio di 6-7 mila persone con gli spali attaccati al campo... almeno ci sarebbe un atmosfera diversa...
Forza Fere sempre e comunque!

lunedì 25 ottobre 2010

GIANNI: LA TERNANA AI TIFOSI ROSSOVERDI

Nuova disfatta della Ternana che dopo aver perso malamente il derby con il Foligno e dopo un punticino preso con il Lanciano sprofonda di nuovo al Liberati.

Rispetto alla gara con i falchetti la reazione delle fere c'è stata ma un gol mangiato da Noviello ed una traversa sono troppo poco.

Soprattutto perchè la porta di Visi è stata bucata per ben tre volte. La Nocerina senza strafare ha umiliato i rossoverdi.

Per Orsi c'è tanto da lavorare e per la Ternana la classifica è già deficitaria ed occorre prima di tutto rialzarsi.

Ad incoraggiare la tifoseria e far sperare in un futuro migliore ci pensa il nuovo direttore generale Alberto Gianni che intervenuto nella trasmissione di Ivano Mari ha dichiarato: "In città il calcio non si sente più. Voglio ridare la Ternana ai ternani, perché la Ternana è dei tifosi rossoverdi. Non ho interessi su Terni, anzi ho dato la mia disponibilità anche sul piano economico, ma il mio obiettivo è quello di riportare la passione per le fere. Se fallisco sono con la coscienza a posto ma di certo non mi ritiro, sarei un vigliacco. Ho una difficile opportunità e non abbiamo la bacchetta magica, ma stiamo lavorando ed intervenendo su tante cose compreso il sito internet." Gianni conferma inoltre che sono partite alcune lettere di licenziamento per alcuni dirigenti, in tutto 5-6 e di aver trovato una situazione molto complessa ma "cambieranno le cose".

Gianni in un intervista nel giornalino della Ternana ha anche dichiarato che "sono in programma una serie di incontri che si faranno da qui ad un paio di mesi con la tifoseria".

domenica 17 ottobre 2010

Non basta la doppia superiorità numerica: Ternana paurosa. Per Orsi c'è da lavorare sodo

Una Ternana ancora fuori forma con diversi giocatori non disponibili per infortunio (Quondamatteo, Perney, Noviello, Grieco, Artistico) ed altri non al meglio della condizione o appena rientrati da infortuni (Vailatti, Concas, Imburgia) porta a casa un punto da Lanciano. Gli abruzzesi in casa avevano sempre vinto, ma Orsi all'esordio non ha certo fatto un'impresa. La Ternana infatti dopo un discreto primo tempo si è trovata a giocare 11 contro 10 e poi addirittura in superiorità di due uomini. Le fere non hanno saputo dare incisività alla manovra e a pochi minuti dal termine è stato addirittura Visi a salvare la Ternana. Ora però non si può buttare la croce addosso ad Orsi che dopo 12 minuti è stato costretto a sostituire Lacheb per infortunio (l'ennesimo problema muscolare della
stagione. Colpa del tipo di preparazione o che altro?).
Nella ripresa il cambio di Concas quando le fere erano in superiorità non è piaciuto ma c'è da considerare che Concas dopo diversi mesi fuori per infortunio non ha ancora nelle gambe più di un'ora di gioco. Insomma una Ternana incerottata che giustifica solo in parte un secondo tempo timoroso. Sicuramente Orsi dovrà lavorare molto anche sull'aspetto psicologico, visto che una squadra tranquilla e consapevole della propria forza in 11 contro 9 avrebbe provato a vincere. Va comunque dato tempo ad Orsi di conoscere la squadra, lavorare sodo, recuperare gran parte della rosa e soprattutto va dato tempo alla società che finalmente con Gianni nel ruolo di d.g. potrebbe dare ai tifosi quella normalità che tutti aspettano da tanti anni.
Intanto si riparte dall'unico aspetto positivo: il punticino di Lanciano che deve servire per dare
una scossa ad una Ternana apparsa spenta. E domenica al Liberati arriva la Nocerina, seconda in classifica! Davvero strano il calcio: due ripescate come Nocerina e Gela erano date da tutti come due formazioni di secondo piano. Ed invece le due ripescate hanno iniziato davvero forte e inseguono a passetto la corazzata Roma.

mercoledì 13 ottobre 2010

TORNA ALBERTO GIANNI!


Importanti novità sul fronte societario.
Uno dei personaggi più amati dai tifosi ternani è da oggi il nuovo direttore generale della Ternana Calcio: si tratta di Alberto Gianni che oltre all'incarico di direttore generale avrà anche la delega per la gestione del settore giovanile.
Insomma ampi poteri all'ex Presidente rossoverde che portò la Ternana in C1 prima di lasciarla nella mani di Agarini.
Bei ricordi per i tifosi rossoverdi che in quegli anni apprezzarono le qualità umane di Gianni, un uomo ancor prima che un Presidente che si comportò da signore fino alla fine della gestione quando lasciò la Ternana perchè si rese conto che non avrebbe potuto garantire economicamente una C1 di rilievo dopo la promozione di Fano.

Quindi la proprietà della Ternana resta per il momento nelle mani di Longarini (non sono esclusi in futuro cambiamenti anche su questo fronte) che comunque oltre che a Gianni si affiderà ad Angelo Deodati che è ufficialmente il nuovo Presidente della Ternana Calcio.
Deodati da qualche giorno ha potere di firma, tant'è che ha ingaggiato il nuovo tecnico Fernando Orsi (secondo di Mancini alla Lazio ed Inter ed esperienza in A al Livorno) ed ha esonerato Gobbo. Staremo a vedere l'evolversi della situazione con Navarra che invece si è allontanato forse definitivamente. Navarra infatti non ha gradito che la scelta del nuovo tecnico non sia stata discussa ma sia stata presa direttamente da Deodati senza consulti.

Quel che è certo è che dopo l'incontro di oggi a Roma con il proprietario Longarini, Gianni e Deodati sono ora al timone della Ternana, con il direttore sportivo Cozzella ad occuparsi della squadra. Sono quindi saltate diverse teste (il ds Mascella, il tecnico Gobbo, il secondo D'Urso voluto fortemente questa estate dalla vecchia gestione e a quanto pare anche alcuni dirigenti).

Adesso tutti i tifosi si attendono da Deodati e soprattutto da Gianni una discontinuità con la vecchia gestione, gestione che ha portato tanti conflitti con istituzioni, tifosi, giocatori, discordanze di ogni tipo, litigi e soprattutto scarzi risultati sportivi.
In fin dei conti Longarini in questi anni ha solo messo i soldi e non si è mai interessato alle sorti rossoverdi restando uno dei meno colpevoli di quanto accaduto se non nel scegliere collaboratori sbagliati.

Seppure le quote azionarie sono ancora nelle sue mani, sarebbe importante una netta inversione di tendenza nella gestione della Ternana a cominciare dai rapporti con la città e soprattutto nei modi. Questo si aspettano i tifosi rossoverdi da Gianni. Bentornato Alberto! Siamo tutti con te!

lunedì 11 ottobre 2010

KO nel derby. Toccato il fondo

Una Ternana cosi' brutta nel derby con il Foligno non se la sarebbe aspettata nessuno.

La mancanza di chiarezza societaria e le tante assenze non possono giustificare una prestazione del genere. Si sono salvati soltanto Vailatti, Nolè e Visi in una giornata in cui trovare un lato positivo è davvero difficile (l'unica nota positiva? il rientro di Concas in campo per una trentina di minuti).

Un Foligno composto da tanti giovani ha meritato la vittoria arrivata con le reti di Iacopino e Coresi nella ripresa. In forte discussione la posizione di Gobbo che non ha ancora dato un'identità alla squadra.

I tanti infortuni giustificano solo in parte la sua Ternana capace di perdere in modo pessimo a Lucca e Benevento e di fare flop al Liberati nel derby.

Preoccupa anche la forma fisica della squadra. Nella ripresa il Foligno correva di più delle fere e i tanti guai muscolari pesano come un macigno. Ecco che è sotto accusa anche la preparazione della squadra. In attesa di un chiarimento sulle vicende societarie si apre la settimana più difficile di questo inizio campionato.

Le fere hanno toccato il fondo ed ora serve carattere e grinta per tirarsi fuori da questa situazione, ma prima ancora serve una volta per tutte la chiarezza fin qui mancata da parte di Deodati e Longarini. Sul lato sportivo, i giocatori ci sono e le qualità non sono certo quelle di una squadra da bassa classifica. Forza Ragazzi ora più che mai! A patto che non si cerchino facili giustificazioni e non si ripetino prestazioni del genere...

sabato 9 ottobre 2010

Deodati si... anzi no... e intanto che si fa?


Società a Deodati? Quando il passaggio sembrava fatto, tutto torna di nuovo in discussione.


Nonostante Angelo Deodati ha portato a Terni diversi giocatori (Della Penna, Nolè, Artistico, D'Antoni, Giubilato e Vailatti) ed ha agito quindi come se fosse il nuovo proprietario rossoverde, i fatti dicono che Longarini è ancora il proprietario.
Giorni frenetici di incontri e trattative con Deodati non più sicuro come qualche settimana fa di prelevare il pacchetto azionario.
Cosa abbia raffreddato la trattativa è in parte un mistero anche se alcune voci di bilancio ed alcuni costi di gestione troppo elevati hanno certamente influenzato in negativo l'acquisizione della Ternana.
In questi giorni Deodati sta cercando di coinvolgere nella trattativa altri imprenditori (in primis Navarra).
Se dovesse sfumare tutto, sarebbe un'autentica presa in giro per la città di Terni. Non si sbandierano ai quattro venti obiettivi sportivi (pur rinforzando la squadra), si cambia il direttore sportivo, si preannunciano riappacificazioni con la città senza prima aver concluso un bel niente.
Questo è il grande rimprovero che mi sento di muovere a Deodati.
Staremo a vedere come si concluderà la vicenda. Longarini in questi anni ha raffreddato la tifoseria, ha investito soldi malamente buttando denaro senza risultati.
Si è affidato a gente sbagliata non seguendo mai di prima persona le vicende rossoverdi. Scarsi risultati, giocatori persi a parametro zero, aspri diverbi con la giunta e il Sindaco, denunce, mancanza di comunicazione, vari derby persi con il Perugia tra cui un umiliante 4-0. Tutti questi motivi hanno spinto la tifoseria ad allontanarsi pian piano dal Liberati.
Nel frattempo anche la tifoseria a mio parere dovrebbe mostrarsi superiore e vivere la Ternana per quello che è: una squadra di calcio, un divertimento e nulla più. La Ternana non è Longarini, la Ternana è la nostra squadra del cuore, la squadra che ha fatto emozionare per decenni generazioni di ternani, il rosso e verde che hanno spinto migliaia di persone in giro per l'Italia!
Lo scorso anno nonostante la società fosse di Longarini, i buoni risultati del girone di andata con la Ternana capace di giocare bene e dare spettacolo stavano riportando una parte della tifoseria allo stadio. Dopo un bell'inizio di campionato rivedere 4.000 persone allo stadio per due o tre occasioni è stato quantomeno bello. Certo le recenti normative (tessera del tifoso) non aiutano ma la speranza è che almeno i risultati sportivi comincino a migliorare.
Comunque una cosa positiva (a prescindere da come andrà a finire) Deodati l'ha comunque portata: una squadra ridimensionata e piena di giovani è stata rinforzata con gente del calibro di D'Antoni, Vailatti, Nolè, Artistico e Giubilato. Con il rientro di Concas non è certo una squadra da buttare. La speranza è che arrivino almeno dei risultati buoni e che come lo scorso anno qualche tifoso in più torni allo stadio.
In fondo passano i Presidenti, passano i personaggi più o meno apprezati, ma la Ternana è sempre dei ternani! La nostra squadra del cuore... Con questo spirito vado allo stadio, con la speranza che un giorno quando le fere torneranno a giocare in palcoscenici più importanti con una nuova società, io sarò uno di quelli che potrà dire: io ci sono sempre stato! nonostante Longarini!

sabato 2 ottobre 2010

A Benevento per allungare la striscia positiva. Cozzella: nuovo colpo di mercato?

Dopo il 2-0 inflitto al Barletta (brutto primo tempo, spumeggiante ripresa), la Ternana è chiamata alla difficile trasferta di Benevento.
I giallorossi sono tra le candidate alla promozione in serie B.

Come se non bastasse mister Gobbo dovrà ancora fare a meno di Concas (ha ripreso a correre), Artistico (operato al ginocchio) e con giocatori a mezzo servizio (Vailatti in settimana non si è allenato a causa di un leggero infortunio, Lacheb è tornato questa settimana).

Nel Benevento assenza per Evacuo, anche lui sotto i ferri.

Difficile prevedere la formazione delle fere. Ecco un'ipotesi dell'undici anti-Benevento: Visi tra i pali, difesa a quattro formata da Bizzarri (Grieco l'alternativa) a destra, Borghetti e Giubilato in mezzo e Imburgia a sinistra. A centrocampo senza Concas e con Vailatti a mezzo servizio, gli esterni dovrebbero essere Lacheb e Nolè. Al centro D'Antoni e Arrigoni. In attacco pesante l'assenza di Artistico che tornerà in campo tra un mese. Giocheranno Tozzi Borsoi e Noviello con Balistreri possibile alternativa.

Dopo gli arrivi di Nolè, Artistico, Della Penna, D'Antoni, Giubilato e Vailatti, Deodati è ancora pronto a tornare sul mercato. Dopo il rifiuto di Catinali, il ds Cozzella è alla ricerca di un centrocampista che possa alzare il livello del centrocampo rossoverde. Nei quotidiani locali il nome che gira è quello di Carrus giocatore dalla lunga esperienza in serie A e B.

sabato 25 settembre 2010

Infortuni a raffica: la sfortuna continua...

A parte l'emergenza per la partita di domani tra Ternana e Barletta, sembra che sia Tozzi Borsoi che Artistico abbiano riportato due infortuni abbastanza gravi.
Addirittura Artistico potrebbe operarsi al ginocchio!!!

A questo punto la Ternana è di nuovo sul mercato. Oltre ad un centrocampista (Simone Barone il sogno) cerca anche una punta (in cima alla lista c'è Chianese).

Quest'anno la Ternana ha iniziato proprio con tanta sfortuna riguardo agli infortuni: ben quattro titolari fuori (prima Concas, poi Tozzi Borsoi, Quondamatteo ed ora Artistico) e due rincalzi (Perney e Lacheb)!!!

Per domenica contro il Barletta in avanti potrebbero giocare Balistreri e Nolè (o Alessandro con Nolè spostato sulla fascia).

Forza Fere!

mercoledì 22 settembre 2010

Ternana: Catinali conteso dal Cittadella

Dopo il pareggio a reti inviolate ottenuto con la Cavese, Gobbo può restare soddisfatto per il buon secondo tempo in cui la Ternana in almeno tre circostanze poteva passare in vantaggio. Da registrare l'esordio di Vailatti e D'Antoni che quando saranno a pieno regime (considerando anche il nuovo difensore Giubilato, gli attaccanti Nolè e Artistico e l'infortunato Concas) potranno portare la Ternana a competere con le prime della classe. Peccato per la vittoria sfiorata, ma c'è già da pensare alla prossima gara. Al Liberati arriva il Barletta. Squadra sulla carta abbordabile, ma l'ex rossoverde Sciannimanico oggi tecnico dei pugliesi venderà cara la pelle ai rossoverdi. Intanto Gobbo potrà di nuovo contare su Borghetti e Tozzi Borsoi che hanno scontato la squalifica. Sul fronte mercato si attende l'arrivo di Catinali. Il centrocampista è però conteso dal Cittadella che ha dalla sua parte la categoria (serie B).

sabato 18 settembre 2010

A Cava, subito in campo D'Antoni

La Ternana giocherà in trasferta contro la Cavese con una squadra piena di problemi.
Tozzi Borsoi e Borghetti fuori per squalifica. Concas, Lacheb, Perney e Quondamatteo fuori per infortunio.

Gobbo privo di quattro titolari ha ancora i nuovi a mezzo servizio: Vailatti e Giubilato sono a corto di condizione.

Difficile quindi prevedere la formazione anche se D'Antoni (ultimo acquisto) dovrebbe esordire in mezzo al campo dall'inizio del match. A destra l'assenza di Quondamatteo sarà coperta da Bizzarri. Al centro della difesa Giubilato potrebbe esordire ma è difficile che l'ex del Frosinone abbia i 90 minuti nelle gambe.

Arbitrerà il match Gavillucci di Latina.

Intanto sul fronte societario Deodati potrebbe allargare la conduzione della società a Navarra e strutturare la società da zero con un nuovo organigramma.

giovedì 9 settembre 2010

TERNANA: DUE COLPI DI MERCATO

Dopo il pesante ko rimediato a Lucca, la Ternana è chiamata al riscatto quando domenica prossima al Liberati scenderà il temibile Pisa.

Nel frattempo il nuovo patro rossoverde Angelo Deodati come promesso sta rinforzando notevolmente la squadra.

Dopo gli arrivi di Della Penna, Artistico e Nolè sono stati ingaggiati due nuovi elementi di buon spessore.

Si tratta del difensore David Giubilato, 34 anni nelle ultime tre stagioni al Frosinone in serie B dove ha collezionato 44 presenze e del centrocampista Vailatti Tommaso. L'ex giocatore del Torino nonostante la giovane età vanta 16 presenze in serie A con le maglie di Livorno e Torino e 45 in serie B con Torino e Vicenza.

Due ottimi elementi per Gobbo che ora avrà il compito di integrarli al meglio in una Ternana che si è rinforzata notevolmente dopo l'avvendo di Deodati ma che non può permettersi ulteriori passi falsi per accellerare la risalita in classifica.

sabato 4 settembre 2010

Per le fere scoglio Lucchese

A Lucca la Ternana troverà una squadra su di giri.
Il primo posto dei toscani sta galvanizzando l'ambiente e domenica al Porta Elisa dovrebbero esserci più di 4 mila tifosi. L'ex allenatore Favarin dovrebbe confermare l'undici che ha vinto a Foggia.

Nella Ternana oltre agli infortunati delle scorse settimane (Concas, Perney e Tozzi Borsoi) sarà fuori causa anche il giovane Savi.

Gobbo però avrà a disposizione due dei nuovi arrivati: l'esterno di centrocampo Della Penna e l'attaccante Artistico. Buone le possibilità di vederli in campo dall'inizio, specie per l'attaccante ex Gallipoli vista l'assenza di Tozzi Borsoi.

Per l'ultimo arrivato, la seconda punta Nolè (ha firmato giovedi') non c'è ancora l'ok della Lega. In ogni caso l'ex del Rimini (reduce da un ottima annata con 8 reti) è a corto di preparazione. Nolè si è allenato con una squadra di Eccellenza ma dovrà lavorare sodo almeno una decina di giorni per rimettersi in paro con i compagni. Non è però da escludere che nella prossima gara casalinga con il Pisa calcherà il terreno del Liberati.

mercoledì 1 settembre 2010

DEODATI: TRE COLPI DI MERCATO

Deodati ha subito ribadito che vuole la Ternana ai vertici per abbandonare quanto prima la Lega Pro e salire in B. Ecco che i primi colpi di mercato confermano le intenzioni di Deodati. L'esterno Claudio Della Penna nonostante i 21 anni ha già giocato in serie B nel Gallipoli (8 presenze ed 1 rete). Arriva poi l'attaccante Mario Artistico (25 anni) lo scorso anno al Pescara (3 reti) e a gennaio al Gallipoli (6 reti). Chiuso il mercato si passa agli svincolati e nel primo giorno utile un nuovo colpo di mercato: Angelo Raffaele Nolé arriva dopo il fallimento del Rimini. Un attaccante brevilineo capace anche di giocare da esterno. Lo scorso anno ha contribuito a portare il Rimini ai play-off con ben 8 reti in 22 gare. La Ternana che vuole Deodati prende forma e dovrebbe ancora arrivare un altro elemento esperto per il centrocampo... per puntare in alto!

venerdì 27 agosto 2010

Deodati: subito a Terni per seguire le fere

Il primo giorno di Deodati a Terni risveglia l'entusiasmo dei tifosi che dopo anni tornano a seguire gli allenamenti delle fere (presenti 200 tifosi).

Il nuovo patron rossoverde segue la partitella in famiglia, colloquia con il tecnico Gobbo e si concede ai tifosi e ai microfoni delle tv locali.

Deodati promette di seguire le vicende della Ternana in prima persona e di portare 2 o 3 elementi importanti prima della chiusura del mercato del 31 agosto per puntare ad un campionato di vertice.



mercoledì 25 agosto 2010

DEODATI NUOVO PATRON DELLA TERNANA


Nel pomeriggio di oggi Deodati è stato presentato da Longarini alla squadra come il nuovo Presidente della Ternana!
Deodati è quindi ufficialmente il nuovo proprietario della Ternana.

La notizia ha scatenato in città l'entusiasmo dei tifosi stufi della gestione Longarini.

Deodati ha dichiarato di voler rinforzare la squadra rossoverde in questi ultimi giorni di mercato.

Ha inoltre aggiunto di voler incontrare i rappresentanti delle Istituzioni e i tifosi per ricreare un'atmosfera positiva intorno alla squadra.

Intanto Deodati domani pomeriggio, sarà a Terni per seguire gli allenamenti della Ternana al Liberati.

TERNANA DEODATI: PRESTO L'ANNUNCIO?


E' ben avviata la trattativa per la cessione della società tra Longarini e Angelo Deodati che vuole mettere le mani sulla Ternana quanto prima.

In attesa dell'ufficialità della cessione la squadra è stata convocata nel pomeriggio al campo della Borghesiana dove probabilmente Longarini parlerà allo staff rossoverde e procederà alla presentazione di Angelo Deodati come nuovo Presidente della Ternana.

Deodati (per l'imprenditore romano, un lungo passato come Presidente di vari club tra cui Ancona e Viterbese) seppure non vuole ancora sbilanciarsi ("siamo d'accordo ma dobbiamo ancora firmare") dopo l'eventuale ed auspicata firma, vorrebbe comunque una stagione da protagonista: "Voglio portare la Ternana in serie B".

Società: la gestione Longarini

Quasi sette anni della gestione Longarini e tante delusioni per i tifosi rossoverdi. Arrivato a Terni con la squadra in lotta per la promozione in serie A, l'imprenditore marchigiano ha portato i rossoverdi dopo due stagioni di serie B, in serie C1 (oggi Prima Divisione). Nella serie inferiore le fere hanno addirittura faticato per salvarsi per ben tre anni (salvezza sempre all'ultima giornata) prima di un dignitoso sesto posto nella stagione 2009/2010 (play-off sfuggiti all'ultima di campionato a Reggio Emilia con la Ternana sconfitta per 1-0).
Anche nell'ultimo torneo c'è comunque da registrare un bel girone di andata con la Ternana ai primi posti e con un bel gioco, ed un pessimo girone di ritorno che ha portato la squadra al sesto posto finale. Tra le scelte discusse della società l'esonero di Baldassarri quando la squadra rossoverde era ancora al terzo posto in classifica.

Ma a creare un distacco cosi' grande tra squadra e tifosi è soprattutto l'atteggiamento della società incapace di comunicare con la piazza.

Il patron Longarini eterno assente nella gestione societaria e quasi mai a Terni, con la gestione affidata sempre a terze persone.

Scarsi risultati, giocatori persi a parametro zero, giocatori pagati e non utilizzati nonostante le qualità tecniche importanti, aspri diverbi con la giunta e il Sindaco, denunce a giornali e tifosi, mancanza di comunicazione, tanti derby persi con il Perugia tra cui un umiliante 4-0.

Sono questi parte dei motivi che hanno spinto la maggioranza della tifoserie a disertare il Liberati e a sperare in un cambio societario.

Concas out 2 mesi, anche Perney infortunato

Il laterale Concas dovrà purtroppo restare fuori un paio di mesi. Nella gara di Coppa Italia vinta dalla Ternana sullo Spezia per 3-1 ha riportato una mircofrattura al metatarso.

Infortunio nella prima trasferta di campionato a Taranto anche per Perney che ha riportato una frattura dell'ulna.

Ternana 2010/2011: gli arrivi

In difesa oltre a Procida (preso a gennaio dello scorso anno) arriva un altro giovane che si contende il posto al fianco di Borghetti: Grieco, proveniente dalla seconda divisione.

A centrocampo due giovani dai piedi buoni: Arrigoni (dal Lecco 1° Div. gir. A) e Nitride.
A disposizione anche il giovane Savi rientrato dal prestito al Chieti (serie D).

In attacco resta tutto invariato e non si registrano partenze nè arrivi.

Ternana 2010/2011: le conferme in attacco

Il bomber rossoverde Tozzi Borsoi sarà anche il capitano della Ternana 2010/2011. Con lui in avanti il fantasista Noviello. Resta anche il giovane Alessandro e rientra dopo un prestito Cori.

Ternana 2010/2011: le conferme a centrocampo

Molte le partenze importanti a centrocampo. Se ne vanno Di Deo, Danucci e Piccioni. Restano alla Ternana gli esterni Concas e Lacheb.

Ternana 2010/2011: le conferme in difesa

Della stagione precedente restano a Terni il portiere Stefano Visi e il secondo Cunzi.
Importanti anche le conferme del centrale difensivo Borghetti assente alla prima giornata a Taranto e del terzino sinistro Imburgia, uno dei migliori arrivati a gennaio.