mercoledì 13 ottobre 2010

TORNA ALBERTO GIANNI!


Importanti novità sul fronte societario.
Uno dei personaggi più amati dai tifosi ternani è da oggi il nuovo direttore generale della Ternana Calcio: si tratta di Alberto Gianni che oltre all'incarico di direttore generale avrà anche la delega per la gestione del settore giovanile.
Insomma ampi poteri all'ex Presidente rossoverde che portò la Ternana in C1 prima di lasciarla nella mani di Agarini.
Bei ricordi per i tifosi rossoverdi che in quegli anni apprezzarono le qualità umane di Gianni, un uomo ancor prima che un Presidente che si comportò da signore fino alla fine della gestione quando lasciò la Ternana perchè si rese conto che non avrebbe potuto garantire economicamente una C1 di rilievo dopo la promozione di Fano.

Quindi la proprietà della Ternana resta per il momento nelle mani di Longarini (non sono esclusi in futuro cambiamenti anche su questo fronte) che comunque oltre che a Gianni si affiderà ad Angelo Deodati che è ufficialmente il nuovo Presidente della Ternana Calcio.
Deodati da qualche giorno ha potere di firma, tant'è che ha ingaggiato il nuovo tecnico Fernando Orsi (secondo di Mancini alla Lazio ed Inter ed esperienza in A al Livorno) ed ha esonerato Gobbo. Staremo a vedere l'evolversi della situazione con Navarra che invece si è allontanato forse definitivamente. Navarra infatti non ha gradito che la scelta del nuovo tecnico non sia stata discussa ma sia stata presa direttamente da Deodati senza consulti.

Quel che è certo è che dopo l'incontro di oggi a Roma con il proprietario Longarini, Gianni e Deodati sono ora al timone della Ternana, con il direttore sportivo Cozzella ad occuparsi della squadra. Sono quindi saltate diverse teste (il ds Mascella, il tecnico Gobbo, il secondo D'Urso voluto fortemente questa estate dalla vecchia gestione e a quanto pare anche alcuni dirigenti).

Adesso tutti i tifosi si attendono da Deodati e soprattutto da Gianni una discontinuità con la vecchia gestione, gestione che ha portato tanti conflitti con istituzioni, tifosi, giocatori, discordanze di ogni tipo, litigi e soprattutto scarzi risultati sportivi.
In fin dei conti Longarini in questi anni ha solo messo i soldi e non si è mai interessato alle sorti rossoverdi restando uno dei meno colpevoli di quanto accaduto se non nel scegliere collaboratori sbagliati.

Seppure le quote azionarie sono ancora nelle sue mani, sarebbe importante una netta inversione di tendenza nella gestione della Ternana a cominciare dai rapporti con la città e soprattutto nei modi. Questo si aspettano i tifosi rossoverdi da Gianni. Bentornato Alberto! Siamo tutti con te!